tag:blogger.com,1999:blog-70040673913926920692024-03-12T20:53:18.556-07:00Cucina, gusto e culturaIsa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.comBlogger341125tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-76745163898681488932015-06-24T10:30:00.000-07:002015-06-25T02:44:52.043-07:00Sugo alla carota<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-MGPDfNzYM8Q/VYroUweUwBI/AAAAAAAAGMs/WKvSrAKb6vI/s1600/CAM00591.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="150" src="http://1.bp.blogspot.com/-MGPDfNzYM8Q/VYroUweUwBI/AAAAAAAAGMs/WKvSrAKb6vI/s200/CAM00591.jpg" width="200" /></a></div>
Dato che è abbastanza approssimativa questa, più che essere una ricetta, è un suggerimento da elaborare secondo i vostri gusti. Questo sugo sarà apprezzato soprattutto da chi ha bisogno di invogliare i bimbi a mangiare più verdure. L'ispirazione è stata la voglia di usare un sugo un po' diverso di quello al pomodoro ma poco complicato e che non richieda il tempo di cottura di un ragù. Il pomodoro (soprattutto il concentrato) colorerà tutto facendolo sembrare un semplice sugo al pomodoro che è sempre gradito anche ai piccini.<br />
<br />
Ingredienti per una quantità di sugo sufficiente per condire la pasta per 4 persone:<br />
1 bicchiere di passata di pomodoro<br />
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro<br />
1 grossa carota<br />
Mezza costa di sedano (circa la metà rispetto alla carota)<br />
Mezza zucchina (circa la metà rispetto alla carota)<br />
1 foglia di basilico<br />
Sale q.b.<br />
Parmigiano grattugiato q.b.<br />
<br />
Lavate le verdure, pelate la carota, tagliate tutto a pezzettoni senza troppa cura (tanto frullerete tutto!). Mettete in pentola con acqua sufficiente tutti gli ingredienti e fate cuocere fino a che tutte le verdure sono ben cotte. A questo punto con un frullatore a immersione o nel mixer riducete tutto a purè. Regolate la densità aggiungendo acqua oppure facendo ridurre in cottura. Alla fine aggiustate di sale e mantecate la pasta cotta al dente con questo sugo e il Parmigiano secondo vostro gusto.<br />
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Se preferite una versione più saporita potete usare il dado per brodo al posto del sale. Dato che è una ricetta pensata anche per i bambini ho evitato di usare pepe o peperoncino, ma se volete ci stanno bene!<br />
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(Per la preparazione in foto ho utilizzato le penne rigate De Cecco che mi sono state inviate per test; superato in quanto erano davvero gustose e hanno tenuto bene la cottura.)Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-4612355358510011572014-05-18T11:57:00.000-07:002014-05-18T11:57:18.649-07:00Torta rustica "girasole"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-jqCJ-y6bbgI/U3kByo-VfkI/AAAAAAAAFuA/CvvVW0x0HPc/s1600/girasole.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-jqCJ-y6bbgI/U3kByo-VfkI/AAAAAAAAFuA/CvvVW0x0HPc/s1600/girasole.JPG" height="158" width="200" /></a></div>
Ispirata dalla mia amica Kite oggi anche io mi sono cimentata in questa torta rustica tanto scenica quanto buona che imita l'aspetto di un girasole. Davvero molto sfiziosa da servire a un buffet o come snack tra amici dato che ognuno si servirà staccando un "petalo".<br />
Volendo rendere i "petali" più gialli ho unito della curcuma all'uovo sbattuto con cui sono stati spennellati. Da qui mi è venuta l'idea di rendere più speziato il tutto e quindi alla ricetta di partenza del ripieno ho unito un cucchiaino di garam masala.<br />
Per la ricetta vi rimando al suo blog <a href="http://kitecucina.blogspot.it/2013/11/girasole-ricotta-spinaci-e-speck.html" target="_blank">KiteCucina</a>.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-43601298231072265942014-04-25T12:38:00.001-07:002014-04-25T12:38:38.235-07:00Polpette con zucchine e merluzzo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-SPJwzsIpJGQ/U1q5FYxjY0I/AAAAAAAAFr4/0Lw2hKNh5OU/s1600/DSC02276.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-SPJwzsIpJGQ/U1q5FYxjY0I/AAAAAAAAFr4/0Lw2hKNh5OU/s1600/DSC02276.JPG" height="150" width="200" /></a></div>
Ingredienti per circa 15 polpette:<br />
- 250 gr di zucchine<br />
- 350 gr di filetti di merluzzo<br />
- 15 gr di farina di mandorle<br />
- 1 cucchiaino (ca. 3 gr.) di curcuma<br />
- Mezzo cucchiaino di cardamomo<br />
- 25 gr di farina di ceci + altra farina di ceci per impanare<br />
- 1 uovo<br />
- sale e pepe q.b.<br />
<br />
Grattugiate le zucchine usando una grattugia a fori larghi, aggiungete un cucchiaio di sale fino e mescolate bene. Mettete le zucchine così trattate in un setaccio in modo che perdano liquido. Dopo mezz'ora sciacquate con acqua fredda, strizzate bene e lasciate asciugare per un'altra mezz'ora almeno.<br />
Tuffate i filetti di merluzzo in acqua bollente leggermente salata e cuocete per un minuto dalla ripresa del bollore. Lasciare scolare bene anche il merluzzo.<br />
Unite in una ciotola capiente zucchine, merluzzo, farina di mandorle, curcuma, cardamomo, farina di ceci e una macinata di pepe nero. Assaggiate per verificare la quantità di sale e, se necessario, aggiungerne. Aggiungete l'uovo, amalgamate bene e lasciate riposare una decina di minuti. Formate delle polpette, passatele in altra farina di ceci e friggete fino ad ottenere una bella doratura.<br />
Sono ottime come secondo piatto, servite insieme a un'insalata o patate, oppure come piatto unico insieme a riso bollito (consiglio di aromatizzarlo con zenzero fresco).<br />
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<span style="font-style: italic;">(Questa è una ricetta originale; per favore non copiatela e se volete inserirla nei vostri blog linkate questo post. Grazie!)</span>Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-2968979583840730022014-04-18T14:05:00.000-07:002014-04-18T14:05:30.410-07:00Torta di cipolle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-NNFpz0dmqjc/U1GTVnQxjyI/AAAAAAAAFrI/Y15RDpLfsIo/s1600/DSC02266.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-NNFpz0dmqjc/U1GTVnQxjyI/AAAAAAAAFrI/Y15RDpLfsIo/s1600/DSC02266.JPG" height="150" width="200" /></a></div>
Questa è una vecchissima ricetta di mia nonna. La faccio raramente perché con le cipolle non ho un buon rapporto: piango... e non c'è trucco che tenga! Se non fosse per questo problemino la farei spesso perché è davvero una delizia.<br />
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Ingredienti per l'impasto per una tortiera del diametro di circa 23 cm.:<br />
- 250g di farina 00<br />
- un cubetto di lievito di birra (o una bustina di lievito di birra disidratato)<br />
- 2 cucchiai di latte<br />
- 1 pizzico di sale<br />
- 50g di burro<br />
- 2 uova<br />
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Farcitura:<br />
- 750g di cipolle tritate grossolanamente<br />
- 100g di pancetta tagliata a cubetti<br />
- 30g di burro<br />
- 2 cucchiai di panna<br />
- 2 tuorli<br />
- sale e pepe q.b.<br />
<br />
Per l'impasto unire nell'ordine: burro, uova, latte, sale, farina e lievito. Lavorare bene fino a che non ottenete un impasto liscio ed omogeneo. Formate una palla, mettetela in un recipiente, copritelo con un canovaccio e lasciate riposare per minimo 1 ora (2 è l'ideale).<br />
Per la farcitura mettete in una padella capiente il burro con la pancetta e le cipolle e cuocete a fuoco basso fino a che le cipolle non sono trasparenti. A questo punto aggiungere mezza tazza di acqua e portate le cipolle a cottura. L'acqua deve essere completamente evaporata. Fate attenzione a non far prendere colore alle cipolle. Lasciate intiepidire e aggiungete i tuorli, la panna e aggiustate di sale e pepe a piacere.<br />
Ungete una teglia a cerniera con un po' di olio (per comodità potete anche rivestire la base con carta forno), metteteci l'impasto e stendetelo direttamente nella teglia. Lasciate riposare mezz'ora per lasciare rilassare l'impasto. A questo punto sarà facile stenderlo e rialzarlo di un paio di centimetri ai lati.<br />
Versate la farcitura e stendetela in modo uniforme.<br />
Passate in forno a 180°C per 40 minuti o comunque fino a che non ha raggiunto una bella doratura.<br />
Prima di servire attendente almeno 10 minuti. È buona anche fredda.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-33987929341575758962012-11-08T10:30:00.002-08:002012-11-08T10:32:04.486-08:00Spaghetti con le vongole<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-PEjczVd1fPQ/UJv6JImsFJI/AAAAAAAAFD0/n4qS1Gk_v_I/s1600/spaghetti-vongole-immagine.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://1.bp.blogspot.com/-PEjczVd1fPQ/UJv6JImsFJI/AAAAAAAAFD0/n4qS1Gk_v_I/s1600/spaghetti-vongole-immagine.jpg" width="320" /></a></div>
Premetto che questa non ha in alcun modo pretesa di essere la ricetta tradizionale. Si tratta semplicemente del mio modo preferito di prepararli e gustarli. Rispetto alla ricetta tradizionale mantiene gli ingredienti, ma si discosta dalla preparazione. <br />
Ci sono diverse varianti per gli spaghetti con le vongole: in bianco, con i pomodorini o con la passata di pomodoro. Io li preferisco in bianco, sempre. Ho letto che c'è chi giura che serva un po' di farina per legare il tutto, ma secondo me non serve a niente. Basta usare l'acqua di cottura della pasta e l'amido in essa contenuto provvederà a dovere! <br />
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Ingredienti per 2 persone:<br />
500 gr di vongole veraci (potete usare anche i lupini, sta a voi)<br />
200 gr di spaghetti<br />
Mezzo bicchiere di vino bianco secco<br />
50 gr di prezzemolo (gambi interi e foglie tritate)<br />
1 peperoncino secco<br />
2 spicchi di aglio<br />
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva<br />
Sale e pepe nero q.b.<br />
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Mettete il vino, mezzo bicchiere di acqua e i gambi del prezzemolo in una pentola capiente (le vongole aprendosi raddoppieranno di volume) e portate a ebollizione. A questo punto aggiungete le vongole (già spurgate e scolate) incoperchiate e lasciate cuocere a fuoco vivo fino a che non saranno aperte (circa 3 minuti). Scolatele in un colapasta in cui avrete messo un canovaccio da cucina per filtrare eventuale sabbia residua. Ovviamente il colapasta dovrà essere in una ciotola perché il liquido di cottura ci serve!<br />
In una capiente padella soffriggete gli spicchi di aglio (sbucciati e tagliati a metà) e il peperoncino nell'olio. Quando l'aglio sarà imbiondito eliminate sia aglio che peperoncino. <br />
Tuffate gli spaghetti in acqua bollente non salata e cuoceteli per un paio di minuti, solo il tempo necessario affinché si pieghino. <br />
A questo punto mettete nella padella con l'olio insaporito il liquido di cottura delle vongole e gli spaghetti scolati (non buttate l'acqua di cottura, anche questa ci serve!). Continuate la cottura a fuoco medio, come quando volete preparare un risotto. Quando il liquido di cottura delle vongole sarà evaporato assaggiate e aggiustate di sale e, per completare la cottura, aggiungete man mano un po' di acqua di cottura della pasta nella quantità necessaria.<br />
Mentre cuocete gli spaghetti sgusciate le vongole e lasciatene solo una ventina col guscio che serviranno da decorazione. <br />
A un minuto circa dal termine di cottura degli spaghetti aggiungete le vongole, le foglie di prezzemolo tritate e una macinata di pepe nero.<br />
Il risultato finale sarà una "salsa" cremosa che legherà perfettamente gli spaghetti alle vongole, senza usare grandi quantità di olio o aggiunte come la farina.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-46542232963313331272012-09-24T04:07:00.002-07:002012-09-24T04:14:33.823-07:00Torta agli amaretti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Umr1RvFL8mQ/UGA-wKJjtNI/AAAAAAAAFDk/vgh-nZuUyjw/s1600/torta+agli+amaretti.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="254" src="http://3.bp.blogspot.com/-Umr1RvFL8mQ/UGA-wKJjtNI/AAAAAAAAFDk/vgh-nZuUyjw/s320/torta+agli+amaretti.JPG" width="320" /></a></div>
Ingredienti per la torta:<br />
- 200 gr di burro<br />
- 200 gr di zucchero<br />
- 100 gr di farina<br />
- 130 gr di amaretti<br />
- 4 uova medie <br />
- 40 gr di nocciole tritate<br />
- 60 gr di cocce di cioccolato fondente<br />
- Liquore all'amaretto q.b.<br />
- 1 bustina di lievito per dolci<br />
<br />
Ingredienti per la crema:<br />
- 250 gr di mascarpone<br />
- 100 gr di cioccolato fondente<br />
- 50 gr di zucchero<br />
- 50 gr di liquore all'amaretto<br />
<br />
Tritate gli amaretti nel mixer e aggiungete, un po' per volta, del liquore all'amaretto, fino a che non ne assorbono più (servirà poco meno di un bicchiere). Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungete, una per volta, le uova e quindi, gradualmente, la farina setacciata e il lievito. A questo punto aggiungete gli amaretti, le nocciole e le gocce di cioccolato. Amalgamate bene e mettete il composto in una teglia imburrata e infarinata (diametro ca. 24 cm.). Passate in forno a 180°C per 45 minuti.<br />
<br />
Per la crema amalgamate bene il mascarpone, lo zucchero, il liquore all'amaretto. Infine aggiungete il cioccolato sciolto a bagnomaria o nel microonde.<br />
<br />
Quando la torta sarà fredda ricopritela con la crema e decorate a piacere. Il dolce che vedete in foto è stato coperto a velo da un misto di amaretti spezzettati, nocciole tritate, scaglie di cioccolato bianco e granella di zucchero. A lato amaretti interi alternati a piccole meringhe.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-15816428335773617312012-06-30T08:41:00.000-07:002012-06-30T08:43:54.336-07:00Marmellata, confettura o...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-sAkDQOAOL3c/T-8dhAzo60I/AAAAAAAAFDA/xa0Uqm0AbIk/s1600/marmellata.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://2.bp.blogspot.com/-sAkDQOAOL3c/T-8dhAzo60I/AAAAAAAAFDA/xa0Uqm0AbIk/s200/marmellata.jpg" width="171" /></a></div>
<br />
Il termine con cui, forse, chiamiamo con più frequenza quel composto denso formato dalla frutta cotta a insieme ad abbondanti quantità di zucchero che usiamo soprattutto da spalmare sul pane o per preparare dei dolci è, probabilmente, marmellata. Ma conosciamo anche le composte, le confetture e le gelatine. Spesso si utilizzano queste definizioni in modo errato. Vediamo come.<br />
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Erroneamente a quanto comunemente si crede, la definizione di <b>marmellata</b> si limita al composto preparato con agrumi (arance, limoni, cedri, mandarini ecc.). Per tutti gli altri tipi di frutta andremo a usare il termine <b>confettura</b>. In comune hanno che il composto contiene sia il succo che la polpa del frutto. Quando invece ci limitiamo a usare il succo della frutta, scartando la polpa e la buccia, quello che otterremo prenderà il nome di <b>gelatina</b>. Generalmente la gelatina contiene una percentuale più alta di zucchero, ma per legge tutte queste preparazioni devono contenere minimo il 20% di frutta. I prodotti in commercio hanno una percentuale che varia tra il 35% e il 40% e possono essere definite "<b>extra</b>" quando la percentuale di frutta supera il 45. Quando la percentuale di frutta supera il 65% ci troviamo di fronte a una <b>composta</b>.<br />
<br />
Notoriamente è una preparazione che richiede una lunga cottura e le ricette spesso indicano un rapporto di 1:1 tra frutta e zucchero per ottenere una gelificazione adeguata. Tuttavia è possibile ridurre i tempi di cottura utilizzando dei prodotti commerciali o dei "trucchi della nonna". I prodotti in commercio spesso sono malvisti dalle persone che preparano marmellate (confetture ecc.) in casa perché li ritengono poco naturali, ma a una lettura degli ingredienti in realtà non c'è molta "chimica". I prodotti che velocizzano la cottura della frutta (come il Fruttapec) quasi sempre contengono pectina, acido critrico e tanti zuccheri (nel caso del Fruttapec sotto forma di destrosio/glucosio).
La <a href="http://www.food-info.net/it/qa/qa-wi6.htm">pectina</a> si trova in natura nella frutta poco matura; ne contengono in alta percentuale soprattutto le mele. Se, quando è poco maturo, un frutto è <i>croccante</i>, questo è dovuto anche alla pectina che cementifica lo spazio tra una cellula e l'altra. Maturando il frutto "consuma" la pectina e perde consistenza. In presenza di zuccheri la pectina gelifica e per questo l'industria alimentare la usa per la produzione di molti alimenti, tra cui le conserve di frutta come le marmellate.<br />
<br />
Quindi, volendo velocizzare il processo di cottura, per salvaguardare il gusto della frutta o semplicemente per mancanza di tempo, senza utilizzare prodotti commerciali, possiamo acquistare direttamente in farmacia o su internet la pectina e l'acido citrico. Oppure, restando in ambito prettamente domestico, aggiungere mele (o altri frutti) acerbi e succo di limone alle nostre preparazioni. Esistono anche "vie di mezzo" commerciali meno "pasticciate" del Fruttapec che contengono solo pectina e zucchero, come il "Tate & Lyle Powdered Jam Pectin" prodotto inglese che trovate online, anche su eBay.<br />
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(Foto via <a href="http://www.flickr.com/photos/seadam/2659120766/">Flickr</a>)Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-39045575994616282182009-11-26T14:24:00.000-08:002009-11-26T14:32:46.659-08:00Biscotti piccanti al formaggio<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/Sw8B60caNrI/AAAAAAAAE8g/Ovdimas5edo/s1600/parmigiano.gif"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 192px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/Sw8B60caNrI/AAAAAAAAE8g/Ovdimas5edo/s200/parmigiano.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5408543787517097650" /></a>Ingredienti:<br />- 125 g di farina<br />- 125 g di burro<br />- 150 g di parmigiano grattugiato<br />- 1 pizzico di sale<br />- 1 punta di coltello di pepe nero macinato<br />- 1 punta di coltello di pepe di caienna<br />- 1 uovo<br /><br />Mescolate in una ciotola la farina, il sale e il pepe e incorporatevi il burro lasciato ammorbidire. Aggiungete 125 g di formaggio e impastate fino a ottenere una pasta liscia. Rovesciate la pasta su di una spianatoia leggermente infarinata e stendetela con il matterello fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. Tagliatela a quadrati di 5 cm di lato e quindi tagliate i quadrati in rettangoli. Allineate i triangoli su una placca da forno ben unta (oppure rivestita di carna da forno) e spennellateli con l'uovo ben sbattuto. Mescolate il restante formaggio con il pepe di caienna e distribuitelo sui biscotti. Passate i biscotti nel forno preriscaldato a 200°C per 10-15 minuti, finché saranno ben dorati. Lasciateli intepidire e toglieteli dallo stampo. Sono buoni sia caldi che freddi e sono ottimi per accompagnare un aperitivo o come stuzzichini a una festa.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-39590565071582331172009-11-22T13:34:00.000-08:002009-11-22T13:43:43.670-08:00Astice in salsa<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SwmwiHZZmAI/AAAAAAAAE8Q/7eP9zQQsiT0/s1600/astice.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 188px; height: 200px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SwmwiHZZmAI/AAAAAAAAE8Q/7eP9zQQsiT0/s200/astice.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5407046927782615042" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 2 astici di circa 700g l'uno<br />- 1 cipolla<br />- 1 carota<br />- 1 gambo di sedano<br />- 3 dl di brodo di pesce<br />- 110 g di burro<br />- Mezzo bicchiere di vino bianco<br />- 1 dl di panna liquida<br />- 3 tuorli d'uovo<br />- 2 cucchiai di prezzemolo tritato<br />- sale e pepe q.b.<br /><br />Lavate gli astici e tagliateli a pezzi piuttosto grandi; pulite cipolla, carota e sedano e tritateli finemente. Fate fondere 60 g di burro, unitevi il trito di verdure e lasciatele appassire. Aggiungete l'astice, salate, pepate e fate insaporire per 5 minuti. Bagnate con il vino e fatelo evaporare. Versate il brodo di pesce caldo, coprite e fate cuoere per 20 minuti a fuoco moderato. Togliete i pezzi di astice, disponeteli su di un vassoio e teneteli in caldo. Passate al setaccio il fondo di cottura e unite il prezzemolo, il rimanente burro, la panna e i tuorli. Lasciate addensare a fuoco moderato, mescolando di continuo, per circa 4 minuti. Versatela sull'astice e servite immediatamente.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-54686177334997694732009-11-15T14:15:00.000-08:002009-11-15T14:29:00.794-08:00Aspic con asparagi e carote<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SwCApnfsyJI/AAAAAAAAE74/3-Ws7C_bDQE/s1600-h/asparagi.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SwCApnfsyJI/AAAAAAAAE74/3-Ws7C_bDQE/s200/asparagi.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5404461005309528210" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 300 g di asparagi verdi<br />- 300 g di carote<br />- 4 uova<br />- 8 fogli di colla di pesce<br />- il succo di mezzo limone<br />Per il condimento:<br />- olio extra vergine di oliva<br />- aceto di vino <br />- un cucchiaio di prezzemolo tritato finemente<br />- un cucchiaio di basilico tritato finemente<br />- due cucchiaini di salsa senape<br />- 4 spicchi di aglio<br />- sale e pepe q.b.<br /><br />Lavate gli asparagi e lessateli per 20 minuti in acqua salata, quindi scolateli. Fate lo stesso con le carote e quindi tagliatele a rondelle. Fate rassodare le uova, sbucciatele e ricavatene fette di circa mezzo centimetro di spessore. Mettete a bagno in acqua fredda i fogli di colla di pesce, tenendoveli per 8 minuti. Strizzateli e fateli sciogliere in un litro di acqua calda a cui avrete aggiunto il succo di limone. Distribuite in uno stampo a cupola un terzo delle carote, versatevi 6 cucchiai di gelatina e fate freddare; proseguite alternando uno strato di asparagi e gelatina a uno di uova e gelatina, quindi di nuovo carote e gelatina. Terminate le verdure ricoprite con uno strato di gelatina. Lasciate rassodare l'aspic in frigorifero per 3 ore.<br /><br />Preparate tre condimenti utilizzando come base sale, pepe nero macinato e olio. A uno di questi aggiungerete aceto, prezzemolo e basilico; al secondo l'aglio frullato o grattugiato e pochissimo aceto; al terzo la salsa senape. Regolate voi stessi la quantità di sale, pepe e olio di oliva secondo gusti personali.<br /><br />Portate in tavola l'aspic con le salsine in modo che i commensali se ne possano servire a piacimento. Come salsina aggiuntiva potete anche servire della maionese per chi apprezza un condimento più delicato.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-11647357458997618292009-11-10T14:41:00.000-08:002009-11-10T14:52:27.602-08:00Vermicelli con le alici fresche<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SvnupVrvhXI/AAAAAAAAE7g/O002GIJckBE/s1600-h/alici.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 116px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SvnupVrvhXI/AAAAAAAAE7g/O002GIJckBE/s200/alici.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5402611621970281842" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 400 g di vermicelli<br />- 8 alici spinate<br />- 200 g di pomodori pelati<br />- 2 spicchi di aglio<br />- Mezzo cucchiaino di origano tritato<br />- 2 peperoncini piccanti<br />- sale e olio di oliva q.b.<br /><br />Soffriggete in poco olio di oliva l'aglio e i peperoncini. Quando l'aglio è dorato eliminatelo ed eliminate anche i peperoncini. Aggiungete i pelati tritati grossolanamente, l'origano, un pizzico di sale e lasciate cuocere per 10 minuti. Aggiungete le alici e fate cuocere per altri dieci minuti. Scolate i vermicelli al dente e mantecateli nel saltapasta o in una padella idonea.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-24062312349486979732009-11-03T14:17:00.000-08:002009-11-03T14:38:38.856-08:00Stufato vegetale<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SvCw5hbOwkI/AAAAAAAAE7Y/wdvDy2Nx73Y/s1600-h/stufatovegetale.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 142px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SvCw5hbOwkI/AAAAAAAAE7Y/wdvDy2Nx73Y/s200/stufatovegetale.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5400010455488840258" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 225 g di cipolla tritata finemente<br />- 225 g di sedano tagliato a fettine<br />- 225 g di carote tagliate a fettine<br />- 225 g di rape tagliate a dadini<br />- 225 g di cimette di cavolfiore affettate<br />- 225 g di porri tagliati a fettine<br />- 225 g di arachidi non tostate<br />- 50 ml di latte<br />- 6 dl di brodo vegetale<br />- 4 cucchiai di olio<br />- 1 grossa foglia di alloro<br />- 1 cucchiaio di maggiorana tritata fine<br />- sale e pepe q.b.<br /><br />Accendete il forno a 180°C. Versate l'olio in una grande padella dal fondo spesso e aggiungete la cipolla, il sedano, la carota e le rape. Ponete la padella su fuoco moderato e fate cuocere le verdure per ca. 25 minuti. Scuotete spesso la padella e mescolate le verdure finché cominceranno a diventare tenere e a prendere colore. Mettetele in una casseruola da forno. Mettete il brodo in un tegame (potete anche farlo con il dado) e aggiungete il latte, l'alloro e la maggiorana, se necessario aggiustate di sale e pepe e portate a ebollizione. Versate il brodo sulle verdure e unite il cavolfiore, i porri e le arachidi. Ponete la casseruola nel forno già caldo per un'ora.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-50370386534449594932009-11-01T14:45:00.000-08:002009-11-01T15:02:02.357-08:00Pasta e patate<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/Su4TY5E5IuI/AAAAAAAAE7Q/vNoeWqevsZ0/s1600-h/patate.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 182px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/Su4TY5E5IuI/AAAAAAAAE7Q/vNoeWqevsZ0/s200/patate.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5399274321622934242" /></a>Questo piatto varia molto secondo gusti personali o disponibilità di ingredienti. È una di quelle ricette che ogni casa ha la propria procedura ed è facilmente personalizzabile. Le componenti che possiamo dire "fisse" sono l'utilizzo di pasta mista (avanzi di vari formati di pasta corta come tubetti, cannolicchi, lumachine ecc.), una quantità di patate superiore di circa un terzo alla pasta, l'uso di un trito di carote-cipolle-aglio (il classico misto da soffritto) e il condimento con abbondante formaggio grattugiato, che può essere parmigiano o pecorino secondo gusti, ma anche formaggi affumicati come la provola. In questa ricetta ho indicato pancetta, ma si può usare anche guanciale o lardo, quest'ultimo più tradizionale. <br /><br />Ingredienti per 6 persone:<br />- 400 g di pasta corta mista<br />- 600 g di patate<br />- 300 g di pomodori pelati<br />- 1 cipolla<br />- 1 carota<br />- 1 gambo di sedano<br />- 1 peperoncino secco<br />- 5 cucchiai di olio di oliva<br />- 100 g di pancetta intera a fetta unica o a dadini<br />- 1 manciata di prezzemolo tritato<br />- sale, pepe e formaggio grattugiato q.b.<br /><br />Tritate cipolla, carota e sedano e soffriggeteli nell'olio di oliva insieme al peperoncino e alla pancetta. Quando sono dorati eliminate il peperoncino e aggiungete i pomodori, il sale, il pepe e il prezzemolo. Appena bolle aggiungete le patate pelate e tagliate a dadini. Coprite con acqua, incoperchiate e continuate la cottura a fuoco basso. Quando le patate sono a metà cottura aggiungete la pasta e completate la cottura. Se dovesse restringersi troppo aggiungete altra acqua. Una volta aggiunta la pasta bisogna rimestrare spesso per evitare che attacchi; resistete alla tentazione di aggiungere troppa acqua per dovere girare di meno perché densa è molto più buona! Appena terminata la cottura aggiungete formaggio grattugiato secondo gusto e servite.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-79496730642098368002009-11-01T14:34:00.000-08:002009-11-01T14:39:54.918-08:00Bageldome, per la freschezza dei prodotti da fornoBageldome consente di mantenere brioche, dolci, pane e altri prodotti da forno freschi più a lungo tenendoli sottovuoto. Per attivarlo basta poggiare il coperchio e fare pressione sul manico. È davvero comodo perché funziona a batterie e può essere usato per servire in tavola sia coperto che con il solo vassoio. Il materiale è polipropilene e silicone.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.taylorgifts.com/images/products/P37069_500.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 500px; height: 500px;" src="http://www.taylorgifts.com/images/products/P37069_500.jpg" border="0" alt="" /></a><br />Via | <a href="http://www.taylorgifts.com/item/battery_operated_bagel_dome/30806">Taylor Gifts</a>Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-10375549162026872512009-10-30T12:44:00.001-07:002009-10-30T13:02:40.685-07:00Dolcetti veloci per le feste dei bambini<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SutF9coap4I/AAAAAAAAE7A/Ab6Rhrykuh0/s1600-h/dolci-veloci.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 160px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SutF9coap4I/AAAAAAAAE7A/Ab6Rhrykuh0/s200/dolci-veloci.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5398485500293719938" /></a>Quando si prepara una festa per i bambini c'è sempre una moltitudine di cose a cui pensare, quindi più si riesce a semplificare meglio è. Fanno parte della voce "rendiamoci la vita più semplice" questi dolcetti preparati con poche basi e tanta fantasia. <br /><br />Tutto quello che vi occorre per preparare quelli raffigurati sono: <br />- 1 confezione di Muffin pronti<br />- 1 base di Pan di Spagna pronto<br />- Panna da montare o già montata in bomboletta<br />- 1 busta di crema Chantilly pronta da montare<br />Decorazioni a piacere, per esempio:<br />- <a href="http://www.haribo.com/planet/it/info/index.php?page=products&sub=7&channel_id=&product_id=12&topgroup=linea%20consumo%20famiglia">Caramelle gommose assortite</a><br />- <a href="http://www.nestle.it/brand/Smarties/prodotti/SMARTIESMAXITUBO.htm">Smarties</a><br />- Codette e varie decorazioni per dolci<br />- Altre decorazioni che vi suggerisce la fantasia e la disponibilità del vostro supermercato, per esempio bandierine, pagliacci ecc. <br />(nei dolcetti fotografati ho usato tutt'e tre le decorazioni proposte)<br /><br />Procedere è facile e intuitivo. Prendete i Muffin, toglieteli dal cestello di carta e tagliate via il lato superiore più largo. Con una formina apposita tagliate dei dischi (o quadrati o altre forme, secondo le forme che avete a disposizione; potete anche usare il coltello) nel Pan di Spagna. Coprire una parte di questi con la panna spray, altri con la crema Chantilly. Ovviamente utilizzerete anche i "cappelli" dei Muffin ottenendo ben tre dolci diversi. Aprite le buste delle decorazioni e lasciate libera la vostra fantasia.<br /><br />Con queste semplici basi si lasciano preparare infinite varianti suggerite dalla fantasia e dai prodotti che trovate in vendita. Solo qualche veloce esempio:<br />- al posto del preparato per crema Chantilly usate quello per crema pasticciera, al cioccolato o alla fragola;<br />- utilizzate la crema Chantilly e coloratela (un po' in un colore, un po' in un altro) sfruttando i coloranti alimentari;<br />- usate i mini-cornetti vuoti per realizzare delle simpatiche cornucopie piene di panna che nasconde un cioccolatino inserito in fondo;<br />- sfruttate briochine di vario genere tagliate con fantasia e decorate come sopra per trasformarle in pasticcini.<br /><br />Buona <span style="font-style:italic;">speedy</span>-festa!Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-91239061029459736822009-10-21T02:59:00.000-07:002009-10-21T03:04:55.067-07:00Menos es Màs... la Coca Cola ci prende in giro?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.marketingjournal.it/wp-content/uploads/2009/10/menosesms-255x170.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 255px; height: 170px;" src="http://www.marketingjournal.it/wp-content/uploads/2009/10/menosesms-255x170.jpg" border="0" alt="" /></a><br />Ho appena letto su <a href="http://www.marketingjournal.it/menos-es-ms-nuova-bibita-alternativa-cocacola-2/">Marketingjournal</a> un articolo riguardante una bibita in fase di lancio sul mercato spagnolo. Questa nuova bevanda si chiama "Menos es Màs" e i pubblicitari vogliono "vendercela" come più economica e più rispettosa dell'ambiente. Ma perché, secondo loro, sarebbe così? Perché si tratta di un prodotto <span style="font-style:italic;">concentrato</span> e quindi venduto in bottiglie più piccole risparmiando plastica. Io invece mi chiedo se nonostante il fatto che il prodotto sia concentrato la "voglia" di bere resterà. In questo modo si compreranno più confezioni spendendo, in realtà, più soldi e immettendo più plastica nell'ambiente. Questo è quanto mi è venuto in mente leggendo l'articolo. E secondo voi?Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-23654632476040387652009-10-20T13:14:00.000-07:002009-10-20T13:24:22.739-07:00Spaghetti alla maggiorana<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/St4cb6rZXeI/AAAAAAAAE6o/Yqj0I9bu_ms/s1600-h/maggiorana.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 200px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/St4cb6rZXeI/AAAAAAAAE6o/Yqj0I9bu_ms/s200/maggiorana.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5394780669569752546" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 400 g di spaghetti<br />- 50 g di foglie di maggiorana fresca<br />- 30 g di pinoli puliti<br />- 70 g di burro<br />- 50 ml di latte<br />- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato<br /><br />Lavate con cura la maggiorana, sgocciolatela molto bene e quindi tritalela con coltello o mezzaluna (evitate il mixer elettrico). Sminuzzate i pinoli, anche qui evitando il mixer che li tritererebbe troppo finemente. Fate fondere a fuoco molto dolce il burro, aggiungete i pinoli e lasciate dorare per circa 2 minuti. Aggiungete il latte e la maggiorana e lasciate insaporire per circa 3 minuti sempre mescolando. Lessate gli spaghetti in acqua salata, scolate al dente, uniteli alla salsa e mantecate fuoco vivace per un paio di minuti. Spolverizzate con il parmigiano e servite immediatamente. <br /><br />Attenzione: se per questa ricetta utilizzerete maggiorana secca otterrete un sapore diverso e un piatto più asciutto di quanto previsto.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-25956121208305904692009-10-18T09:29:00.000-07:002009-10-18T09:49:09.086-07:00Un pacco molto gustosoÈ quello che mi ha mandato un caro amico che abita in provincia di Lucca. Un piccolo grande pacchetto che conteneva tre cose deliziose della sua terra, tutte di produzione artigianale. Ad essere sincera il pacco è arrivato qualche mese fa, ma quando mi dimenticavo di pubblicare le immagini e quando non avevo tempo... mi faccio perdonare ora. :P<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttDhvCnR3I/AAAAAAAAE6A/0hcU_UMoKRg/s1600-h/unpacking.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttDhvCnR3I/AAAAAAAAE6A/0hcU_UMoKRg/s400/unpacking.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393979225548474226" /></a><br /><br />La crema di lardo ce la siamo gustata per qualche mese. Ogni volta che facevo il pane la prima fetta veniva onorata con questa prelibatezza. Quella che mi ha mandato era davvero deliziosa, aromatizzata al punto giusto. Mi aspettavo di sentire di più il lardo, come quando si mette una fetta di Colonnata sul pane, ma con questa crema la sensazione di "grasso" sparisce del tutto. La pancetta ha trovato giusta "morte" in carbonare, amatriciane, con le uova e... affettata e mangiata con il pane, ma anche senza! È stata la prima cosa che ho fatto dopo avere aperto il pacco.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttEq3Kn03I/AAAAAAAAE6I/4KkZj2Hq-Rc/s1600-h/pancetta.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 287px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttEq3Kn03I/AAAAAAAAE6I/4KkZj2Hq-Rc/s400/pancetta.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393980481859998578" /></a><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttErI80byI/AAAAAAAAE6Q/gIbEJ0AfeLc/s1600-h/pancetta_dadini.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 290px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttErI80byI/AAAAAAAAE6Q/gIbEJ0AfeLc/s400/pancetta_dadini.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393980486633942818" /></a><br /><br />Infine veniamo ai <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Testaroli">testaroli</a>, tipici della Lunigiana, fatti con acqua e farina e cotti in recipienti di terracotta che si chiamano "testi" (da cui il nome). La pastella risulta abbastanza fluida e viene cotta a legna fino a formare una crespella dallo spessore inferiore al centimetro. <br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttGToJmA2I/AAAAAAAAE6Y/9FWjf6lvjyU/s1600-h/testaroli.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttGToJmA2I/AAAAAAAAE6Y/9FWjf6lvjyU/s400/testaroli.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393982281715417954" /></a><br /><br />Per mangiarli vengono spezzettati (io li ho tagliati a rombi) e bolliti in acqua salata. Cercando sul web ho trovato che i condimenti più tipici sono pesto, salsa di pomodoro o salsa al formaggio, ma il mio amico mi ha caldamente consigliato il pesto e ha avuto ragione.<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttGTxhLxhI/AAAAAAAAE6g/B24h5RLBM_s/s1600-h/testaroli_al_pesto.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SttGTxhLxhI/AAAAAAAAE6g/B24h5RLBM_s/s400/testaroli_al_pesto.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393982284230280722" /></a><br /><br />Ringrazio ancora il carissimo Giorgio per questo gentile e gustosissimo pensiero!Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-92077011361403048832009-10-14T14:39:00.000-07:002009-10-14T14:54:55.596-07:00Bucatini con i funghi chiodini<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/StZIls8UWAI/AAAAAAAAE5Y/Z8OiKbZnjq0/s1600-h/chodini.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 196px; height: 200px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/StZIls8UWAI/AAAAAAAAE5Y/Z8OiKbZnjq0/s200/chodini.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392577416379258882" /></a>I chiodini in un certo senso sono i "parenti poveri" dei porcini, almeno qui dove abito. Di porcini se ne trovano in abbondanza, ma sono comunque sempre pregiati e costosi. Di chiodini se ne trovano altrettanti, ma sono molto meno apprezzati. Di certo perché meno profumati e perché il gambo tende rapidamente a risultare duro e meno piacevole al palato, ma vi assicuro che si possono utilizzare altrettanto bene. Un metodo infallibile è usare i cappelli interi o tagliati a fette e utilizzare i gambi tritati o addirittura frullati. In questo modo sono ottimi come salsa o per dare sapore a piatti alla boscaiola. Dopo questa premessa veniamo alla ricetta!<br /><br />Ingredienti per 4 persone:<br />- 500 g di bucatini<br />- 300 g di chiodini<br />- 2 spicchi di aglio<br />- 1 ciuffo di prezzemolo<br />- 2 cucchiai di passato di pomodoro<br />- Sale, pepe, olio di oliva q.b.<br /><br />Pulite bene i chiodini e tagliateli a fettine. Scaldate nel tegame poco olio e soffriggetevi gli spicchi di aglio puliti e schiacciati, quindi eliminateli quando sono imbruniti. Unite i funghi e lasciateli cuocere a fuoco moderato aggiustando di sale e pepe. Quando i funghi sono cotti aggiungete il passato di pomodoro, aumentate il fuoco amalgamando bene, aggiungete il prezzemolo tritato e spegnete il fuoco. Lessate la pasta in acqua salata e scolatela al dente. Passatela nella padella con i funghi saltando a fuoco vivace per uno o due minuti.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-69729733071610098462009-10-10T13:19:00.000-07:002009-10-10T13:33:48.506-07:00Sformato di melanzane<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/StDvpQxpIeI/AAAAAAAAE5Q/TyVqJnYAsbQ/s1600-h/melanzane.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 175px; height: 200px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/StDvpQxpIeI/AAAAAAAAE5Q/TyVqJnYAsbQ/s200/melanzane.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5391072246119342562" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 6 melanzane<br />- 1 spicchio di aglio <br />- 3 uova intere<br />- 2 dl di latte<br />- 3 cucchiai di olio di oliva<br />- sale q.b.<br /><br />Sbucciate le melanzae e tagliatele a fette spesse. Salate le fette e lasciate riposare in uno scolapasta per mezz'ora in modo che perdano la loro acqua amara, quindi lavatele e asciugatele. In un tegame dal fondo spesso mettete l'olio e, quando sarà caldo, aggiungete le melanzate e fatele stufare a fuoco bassissimo incoperchiate finché saranno quasi sfatte. Scolatele, passatele al setaccio o al passaverdure, aggiungete mescolando il latte, l'aglio sbucciato e tritato, le uova. Aggiustate di sale e versate il composto in uno stampo unto. Fatelo cuocere a bagnomaria a fuoco moderato per 30 minuti. Sfornate su un piatto di portata e servite accompagnato da un sugo al pomodoro.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-73308413899626920082009-10-07T13:32:00.000-07:002009-10-07T13:57:42.844-07:00Arrosto all'acqua<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/Ss0Aor5r1rI/AAAAAAAAE5I/iMie2oOmWhg/s1600-h/arrosto+all%27acqua.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 152px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/Ss0Aor5r1rI/AAAAAAAAE5I/iMie2oOmWhg/s200/arrosto+all%27acqua.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5389965028011792050" /></a>Quando ho letto questa ricetta non mi ha convinto molto. Ho pensato che fosse poco saporita e invece è ottima e la carne risulta molto tenera. Io ho scelto come contorno delle carote con funghi champignon di cui preso pubblicherò la ricetta.<br /><br /><br /><br />Ingredienti per 4 persone:<br />- 1 pezzo di lonza di maiale circa 800g<br />- 1 spicchio di aglio<br />- 2 rametti di rosmarino<br />- 1 cucchiaino di timo<br />- Mezzo cucchiaino di fecola di patate<br />- Sale e pepe q.b.<br /><br />Tritate l'aglio molto finamente, sbriciolate le foglie di rosmarino tolte dai rametti, unite il timo e mescolate. Con un coltellino appuntito praticate dei tagli profondi sulla carne e farciteli con il trito. Mettete la carne in una teglia dai bordi alti, copritela di acqua a filo e fate cuocere coperto, a fuoco moderato, per circa un'ora e mezza. Controllate regolarmente e dopo mezz'ora salate e pepate. L'acqua deve venire quasi completamente assorbita durante la cottura. Al termine della cottura recuperate la rimanenza del fondo cottura, aggiungete la fecola di patate precedentemente sciolta in poca acqua fredda per evitare che raggrumi a contatto con il liquido caldo e ricavatene un sughetto. Se necessario aggiustatelo di sale e pepe. Servite con un contorno di verdure.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-83304534139482590742009-10-03T05:15:00.000-07:002009-10-03T05:18:33.357-07:00Conserve di pomodoro fatte in casa, Federconsumatori lancia allarme<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:WH8nulFE6SHGoM:http://www.introni.it/immagini/passata%2520di%2520pomodoro.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 97px; height: 130px;" src="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:WH8nulFE6SHGoM:http://www.introni.it/immagini/passata%2520di%2520pomodoro.jpg" border="0" alt="" /></a><span style="font-weight:bold;">Riporto un articolo dal sito <a href="http://www.uominicasalinghi.it/index.asp?pg=4905">ASUC</a> che potrebbe interessarvi, soprattutto se preparate in casa le conserve di pomodoro.</span><br /><br />E' allarmante il responso del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione in merito alle <span style="font-weight:bold;">conserve di pomodoro fatte in casa che presentavano un forte odore di cloro o di sostanza chimica</span>. A sostenerlo è Federconsumatori.<br /><br />Alla sede abruzzese dell'Associazione, infatti, si sono rivolti numerosi cittadini che avevano riscontrato tali anomalie nelle conserve. Gli stessi si erano rivolti anche alle autorità sanitarie locali che hanno avviato una serie di controlli giungendo alla conclusione - notificata ai cittadini - che <span style="font-weight:bold;">tale prodotto "non è conforme" e "non è idoneo al consumo umano"</span>, aggiungendo anche che "sono da ritenersi non idonei al consumo umano i prodotti lavorati in condizioni tecnologiche simili".<br /><br />La ASL di Teramo ha confermato, inoltre, che la <span style="font-weight:bold;">responsabilità</span> di tale alterazione è imputabile al <span style="font-weight:bold;">prodotto fitosanitario fungicida Volare</span>, della ditta <span style="font-weight:bold;">Bayer CropScience</span>, in quanto dalle ricerche è emerso che le colture dei pomodori in questione erano state trattate con tale prodotto, rispettando però gli intervalli di sicurezza e tutte le indicazioni riportate in etichetta.Alla luce di ciò, Federconsumatori, richiede il ritiro di tale prodottodal mercato e che si informi in maniera tempestiva ed adeguata gli agricoltori che ancora ne fossero in possesso ed i rivenditori di tale prodotto di non utilizzarlo.<br /><br />L'Associazione avvierà una serie di procedure al fine di tutelare la salute dei cittadini, a partire dalla sollecitazione di un intervento urgente da parte del Ministero della Sanità, perché avvii immediatamente gli indispensabili controlli ed indagini del caso, al fine di individuare con precisione la portata e la diffusione dei rischi sull'intero territorio nazionale.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-46212450476785557602009-10-01T14:05:00.000-07:002009-10-01T14:18:50.057-07:00Anello di riso alle cozze<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SsUcsEI1OtI/AAAAAAAAE44/uOqYc4tHpzs/s1600-h/cozza.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 158px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SsUcsEI1OtI/AAAAAAAAE44/uOqYc4tHpzs/s200/cozza.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5387744072569273042" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 400 g di riso arborio<br />- 1 kg di cozze<br />- 1 spicchio di aglio<br />- 1 bicchiere di vino bianco<br />- 1 cipolla piccola<br />- 40 g di burro, più altro burro per ungere lo stampo<br />- 2 cucchiai di prezzemolo tritato<br />- sale e pepe q.b.<br /><br />Spazzolate le cozze e mettetele in un tegame con l'aglio sbucciato e mezzo bicchiere di vino. Incoperchiate e fatele aprire, estraete i molluschi e filtrate il fondo di cottura. Tritate la cipolla e fatela rosolare nel burro, aggiungete il riso e fatelo tostare, poi versate l'altra metà del vino. Fate cuocere il riso per 15 minuti bagnando con il fondo di cottura delle cozze. Se non è sufficiente, una volta terminato utilizzate acqua calda. Unite metà delle cozze e aggiustate di sale e di pepe. Ungete uno stampo ad anello con un po' di burro, spolverizzatelo con il prezzemolo tritato e versatevi le cozze rimaste. Coprite con il riso, mettete in forno a 180°C per 10 minuti e sformate.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-47486143088553363852009-09-30T13:15:00.000-07:002009-09-30T14:22:53.101-07:00Le tre P: Patate, pomodori e peperoni<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SsPMH84jEoI/AAAAAAAAE4w/y18W09fffp4/s1600-h/patate-con-pomodori-e-peper.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 162px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SsPMH84jEoI/AAAAAAAAE4w/y18W09fffp4/s200/patate-con-pomodori-e-peper.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5387374016239702658" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 1 kg di patate<br />- 500 g di pomodori pelati<br />- 200 g di peperoni rossi o gialli<br />- 2 cipolle<br />- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva<br />- 200 g di pecorino grattugiato<br />- origano, sale, pepe, burro q.b.<br /><br />Pelate le patate e tagliatele a fette di circa mezzo centimetro di spessore. Affettate le cipolle e fatele appassire per 5 minuti nell'olio, poi aggiungete i peperoni puliti e tagliati grossolanamente e lasciate cuocere per altri 10 minuti. Bagnate una pirofila con l'olio di cottura di peperoni e cipolle e sistematevi uno strato di peperoni, metà dei pomodori e del pecorino. Condite con origano, sale e pepe. Ripetete la sequenza con l'altra metà degli ingredienti avendo cura di lasciare il pecorino per ultimo, quindi terminate cospargendo con qualche fiocchetto di burro. Passate in forno a 180°C per circa un'ora, lasciando che si formi una crosticina dorata. Servite ben caldo.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7004067391392692069.post-51655304651264860432009-09-28T15:14:00.000-07:002009-09-28T15:49:27.937-07:00Risotto gamberi e carciofi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SsE9cAV_v7I/AAAAAAAAE1w/fRP77XfpWSs/s1600-h/gamberi.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 150px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_qiu6QsLV1_U/SsE9cAV_v7I/AAAAAAAAE1w/fRP77XfpWSs/s200/gamberi.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5386654180649713586" /></a>Ingredienti per 4 persone:<br />- 400 g di riso per risotti<br />- 2 carciofi<br />- 150 g di gamberi<br />- 40g + una noce di burro<br />- Mezza cipolla affettata<br />- 1 bicchiere di vino bianco<br />- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva<br />- un po' di succo di limone<br />- brodo vegetale (circa un litro), sale e pepe q.b.<br /><br />Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne dure e il fieno interno, tagliateli a fettine e lasciateli a bagno in acqua e succo di limone. In un tegame scaldate l'olio e rosolatevi i carciofi. Salate, pepate e fate cuocere per 10 minuti. Aggiungete i gamberi sgusciati, fate cuocere per 5 minuti e tenete in caldo.<br />In un altro tegame fate appassire la cipolla affettata in 40 g di burro, unite il riso e fatelo insaporire.<br />Bagnate con il vino e fate cuocere fino a quando non sarà evaporato. Allungate con brodo vegetale che aggiungerete man mano facendo in modo che il riso sia sempre appena coperto. Cuocete mescolando spesso. A metà cottura unite i carciofi e i gamberi e completate la cottura del riso, sempre aggiungendo brodo quando necessario. Al termine mantecate con la noce di burro, aggiungete di sale e di pepe se necessario, lasciate riposare un minuto e servite.Isa2khttp://www.blogger.com/profile/11863584141170687474noreply@blogger.com2