martedì 17 febbraio 2009

Uova fresche, gioiose... pasquali

Rassodate delle uova, lasciatele raffreddare, dipingetele con colori a vostra fantasia e avrete animato una tavola non soltanto per i bambini. Chi non ricorda di avere decorato in gioventù almeno una volta qualche ovetto in questo modo? È una soluzione infallibile, la cui intensità di successo dipende solo dall'abilità che abbiamo con un pennello in mano. Fin qui la parte giocosa e legata alla Pasqua. Ma le uova sono una soluzione formidabile in cucina in tutti i periodi dell'anno, dalla grande versatilità. Sode, fritte, in camicia, strapazzate, sempre una base perfetta per esaltare le caratteristiche di qualsiasi altro ingrediente si decida di affiancargli.

Un uovo fresco è sempre un tocco di perfezione e quando è possibile scommettere sulla sua provenienza è bello gustarlo all'ostrica, separando il tuorlo dall'albume, mettendolo in un cucchiaio, condendolo con succo di limone e un pizzico di sale e facendone infine un unico boccone. Operazione che è meglio fare al mattino, per quella energia ottima per fare ingranare la giornata.

Per quanto riguarda la freschezza, le uova hanno una buona capacità di durata, ma qualche verifica in più è sempre bene farla. Se avete bisogno di questo sciogliete 120 g di sale in un litro di acqua e immergetevi l'uovo: se affonda subito vuol dire che è molto fresco; se sta a mezz'acqua o galleggia appena lo è un po' meno; se galleggia decisamente è meglio gettarlo o fare molta attenzione nel consumarlo, e se decidete di consumarlo è bene romperlo prima per ulteriore verifica e consumarlo cotto alla perfezione.

Concludendo con una nota di colore propria della Pasqua, vediamo alcuni modi in cui tingere le uova sode senza ricorrere a pennarelli o colori artificiali. Innanzitutto, scegliendo qualcuno dei "colori" che andremo a indicare, abbiate cura di aggiungere un cucchiaino di sale all'acqua di bollitura delle uova in quanto aiuterà a fissare il colore sul guscio. Ecco un breve elenco di ciò che potete utilizzare per colorare le uova sode pasquali.
GIALLO: Zafferano, curcuma
MARRONE: Caffè
ROSSO: Karkadè, bietola rossa, cavolo rosso
VERDE: Spinaci, ortica
Oltre a questo, potete usare del colorante per alimenti liquido che normalmente si usa per le glasse o per la panna in caso di decorazione di un dolce. Le uova più adatte a essere colorate in questo modo sono quelle bianche.

Un altro modo per tingere le uova sode senza ricorrere a elementi nocivi (ricordiamoci che il guscio è poroso e che lascia comunque passare una parte degli elementi coloranti, in particolare se tinto a caldo!) è quello di colorarli con cioccolato o glassa. Per il cioccolato la procedura è alquanto semplice: sciogliete del cioccolato a bagnomaria o in microonde e con un pennello decorate l'uovo sodo secondo vostra fantasia.
Se invece volete fare una glassa avete bisogno di zucchero a velo e di una parte liquida. Della parte liquida bastano poche gocce o un cucchiaino (secondo quanta "vernice" volete ottenere) a cui, scaldandola in un pentolino, aggiungerete dello zucchero a velo fino ad ottenere una consistenza che ricorda, in questo caso nel vero senso della parola, un colore a tempera. Questa procedura ha come ulteriore vantaggio il fatto di profumare l'uovo; lo svantaggio è che la colorazione sarà dal tenue al neutro, infatti i "coloranti" naturali risulteranno molto tenui, per non dire bianchi, ma il profumo compenserà il tutto. Molto gettonati sono i succhi degli agrumi (arancia, mandarino, limone) o delle bacche (mirtillo, ribes rosso) o ancora fragola che danno un colore dal roseo al rosso violaceo.

Potete anche ottenere uova variegate se avvolgete dello spago intorno allo stesso quando lo cuocete. Lo spago non impedirà al calore di cuocere l'uovo, ma impedirà al colore di fissarsi su una parte dell'uovo.

Le uova di Pasqua generlamene hanno colori sgargianti o tenui, ma non raggiungono mai il "glamour" delle decorazioni natalizie. Tuttavia, se questo è il vostro gusto, potete facilmente ottenerlo utilizzando mescolando della polvere di glitter a dell'albume di uovo (se usate della colla la commestibilità delle uova potrebbe risultare compromessa) e spennellando con questo composto le uova a vostro piacimento.

Se invece il vostro "cuore di artista" vuole davvero sbizzarrirsi e volete utilizzare dei colori per trasformare le uova in vere e proprie opere d'arte utilizzate colori ad acqua. Volendo potete anche usare gusci vuoti. Per ottenerli bucate le uova una volta su ogni "punta" (uno dei due buchi dovrà necessariamente essere un po' più largo) e soffiando da uno dei due buchi praticati, svuotate l'uovo.

Una volta padroni delle tecniche di base il limite sarà solo la vostra fantasia, che vi farà modificare l'intensità dei "coloranti" o che vi farà venire in mente nuovi elementi per colorare le uova sode, facendo in modo che siano ancora commestibili e magari ancora più buone delle semplici "uova sode".

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