mercoledì 22 aprile 2009

Cucina molecolare? no, grazie!

Avevo sentito parlare già tempo fa di questo tipo di cucina, o nuova moda, che dir si voglia. In un servizio in TV facevano vedere queste pietanze che ormai non avevano più nulla di "commestibile" (secondo me). Non ho idea di come si possa avere voglia di mandar giù cose che sembrano schiuma (o altre cose che preferisco non menzionare in un blog di cucina) o dadi per brodo, o sfere ben lontane dall'essere palline di melone da aggiungere alla macedonia. Il sito di un cuoco di cucina molecolare vanta QUESTE immagini come esempio. Cosa c'è di gustoso in tutto ciò? Queste ovviamente sono considerazioni personali e c'è chi può gradire questo tipo di cucina.

A parte questo, un mesetto fa ho letto un articolo riguardante il "Fat Duck" ristorante dello chef Heston Blumethal, uno dei più famosi guru di questo tipo di cucina. Parlava di intossicazioni sospette con conseguente chiusura del locale. Come se non bastasse ora ci si mette anche Striscia la Notizia a rincarare la dose con una serie di servizi sulla cucina molecolare. A parte le considerazioni sul prezzo (mi pare lapalissiano che certe "montature gastronomiche" servono solo ad aumentare il prezzo delle portate, ma questo non lo fanno solo i ristoranti che propongono gastronomia molecolare) si parla anche dell'eccessivo uso di additivi chimici che possono anche dare problemi di salute.

Vi passo questo video da Youtube (l'altro servizio per il momento lo trovo solo sul sito di Striscia la Notizia in pessima qualità) e lascio voi stessi giudicare. Potete considerarmi antiquata o illetterata (visto che la chiamano anche "poesia") ma, indipendentemente da Striscia & co., io dico "vade retro"!

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